All’interno del conflitto le incomprensioni derivanti da una cattiva percezione di ciò che una delle
due parti vuole comunicare con il linguaggio verbale e paraverbale rendono la comunicazione
difficile e motivo di ulteriori scontri e incomprensioni.
Quando una delle parti si aspetta che l’altro interlocutore sia ostile anche quando non lo è, questo
atteggiamento lo rende ostile davvero e questo crea un grave danno se tale aspettativa è
reciproca.
Gli eventuali approcci conciliativi di una delle parti possono essere suscettibili di letture
condizionate dal sospetto e dalla sfiducia perché la situazione viene vissuta con l’ansia di inganni
perpetrati dalla controparte.

Mondo ADR
Decorrenza del termine di prescrizione/decadenza del diritto e mediazione: una interessante pronuncia di merito (breve nota alla sentenza Tribunale di Roma 4 settembre 2023 n. 12562). – dell’avv. Giuseppe Piccardo
La sentenza in commento consente di affrontare un tema di notevole rilievo pratico per gli avvocati che si apprestano a valutare come assistere i propri